L’Associazione di Volontariato “IL MOSAICO – Amici dei bambini malati” è stata creata nel dicembre del 2004 da un gruppo di cittadini, sanitari e volontari, operanti presso il Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Ravenna, con l’intento di promuovere e finanziare attività a favore dell’infanzia e dell’adolescenza malata nelle prime età di vita ed in tal modo contribuire a migliorare la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi affetti da patologie, soprattutto croniche e con particolari bisogni, per i quali è prevista l’assistenza denominata ospedalizzazione domiciliare.
I soggetti presi in considerazione devono avere rapporti di assistenza pregressi con l’Unità Operativa di Pediatria del Presidio Ospedaliero di Ravenna o col Programma Pediatrico coordinato dalla Pediatria di Comunità, del Dipartimento di Cure Primarie del Distretto di Ravenna; in generale possono essere aiutati tutti i bambini affetti da patologia pediatrica, neuropsichiatria e psicologica, qualificabili come persone svantaggiate a causa di condizioni fisiche, psichiche economiche, sociali e familiari.
I piani assistenziali in atto, che tutelano i piccoli pazienti, determinano tali condizioni.
Alcuni casi già seguiti e sui quali convergere l’attività:

  • bambini nati prematuri o ex prematuri con gravi sequele fisiche e familiari a causa di lunghi periodi di ospedalizzazione
  • bambini con danni peri-natale (1 ogni 300 nati) o post-natale, che abbiano subito irreversibili danni al sistema neurologico centrale e che portano un handicap neuromotorio permanente
  • bambini e adolescenti con gravi disturbi mentali e comportamentali.
  • bambini e adolescenti con importanti disturbi dell’ambiente socio-familiare che impediscano un’assistenza sanitaria erogata attraverso i canali normali del Sistema Sanitario Nazionale
  • bambini e adolescenti portatori di malattia congenita o secondaria che siano dipendenti da ventilazione polmonare meccanica (bambini con tracheotomia, ventilati a domicilio 24 ore/24
  • bambini e adolescenti che siano dipendenti per la loro vita dalla nutrizione artificiale, cioè che introducano almeno il 70% delle loro calorie attraverso nutrizione enterale (con tubi introdotti nel sistema digestivo) o parenterale (con tubi introdotti nel sistema venoso); nel primo caso si tratta di soggetti con handicap inferiore, ma la cui vita dipende sempre da una “macchina”, nel secondo caso, soprattutto nell’insufficienza intestinale cronica benigna, siamo di fronte ad una condizione con rischio di vita costante per l’alta probabilità di infezioni setticemiche derivanti dall’ingresso di germi nelle vie d’accesso al sistema venoso centrale
  • bambini e adolescenti diabetici
  • bambini e adolescenti con sindrome di Down
  • bambini e adolescenti con grave asma bronchiale resistente alla terapia, che vanno incontro a frequenti ospedalizzazioni.

I fondi raccolti sono distribuiti dopo la celere valutazione dell’urgenza e della necessità dell’intervento, da parte di un’apposita commissione, nominata dal Comitato Esecutivo dell’Associazione.

Altro scopo dell’Associazione è lo svolgimento di attività di beneficenza a favore dell’ U.O. di Pediatria di Ravenna, ad esempio acquistare e donare macchinari e ausili sanitari, nonché mobili e attrezzature per uffici.

Share This